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| ROBERT HOOD (US) dj | |
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“Before I got into this music I wanted to be an originator, I wanted to be original”. Fondatore con Mike Blanks e Jeff Mills del leggendario gruppo “Underground Resistance”, i suoi primi lavori aprono la via per un rinnovamento della minimal-music e quando nel 1993 esce il suo primo album “Minimal Nation”, l’effetto è quello di una bomba. I primi anni lavora con la Metroplex, l’Austrian Cheap e l’Axis di Jeff Mills fino a quando nel ’94 crea la sua M-Plant. Attratto dalle sperimentazioni, fonde elementi acid e industrial con una potente miscela di house di Chicago e tecno di Detroit, costituendo uno dei più singolari impegni nell’underground tecno di quegli anni. Nel ’92 lascia Detroit alla volta di New York, dove incide i suoi primi lavori “Vision EP”, “Riot EP” e “X-103” , ed in collaborazione con Mills “Tranquilizer EP”, “Drama”, “X-101” e “X-102” per il progetto Waveform Transmission. Subito dopo nel ’94 raggiunge con la M-Plant quel sound minimal che andava cercando, un misto di drums, basslines e funky grooves, registrando alcuni singoli tra cui “Internal Empire”, “The Protein Valve”, “Music Data” e “Moveable Parts”. Nel ’95 esce “Nighttime Pt.1” e nel 2000 “Nighttime Pt.2” dove unisce elementi Jazz, Soul e Hip Hop con altri Techno e House. Mentre nell’album di debutto “Point Blank” il suo minimal sound si spingeva verso nuove profondità e territori, l’ultimo album “Wire to Wire” si caratterizza per un nuovo livello di musicalità e raffinatezza proprio del mondo della musica elettronica. Recentemente ha realizzato un nuovo progetto con la Music Man Records (Belgio), intitolato “HoodMusic”, che ha portato il suo stile minimal-techno in primo piano sulle scene della musica attuale. • www.myspace.com/hoodrob |
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